Umbria, nell’Assemblea legislativa si discute di dipendenze patologiche

L’Assemblea legislativa dell’Umbria si riunirà martedì 8 febbraio nella sede di Palazzo Cesaroni, a Perugia. All’ordine del giorno anche la mozione “Misure di contrasto alle dipendenze patologiche”, firmata da Simona Meloni (Pd).

“Le dipendenze da sostanze come il tabacco, l’alcol e le droghe, ma anche le di pendenze comportamentali (internet e nuove tecnologie, doping, gioco d’azzardo) sono importanti fattori di rischio per la salute pubblica e lo sono ancora di più in una situazione particolare come quella correlata alla pandemia da CO VID- 19 che ha previsto un periodo di grandi chiusure, isolamento e di forzata permanenza a casa”, si legge nel testo.

“Tra le nuove generazioni è in forte aumento il fenomeno della polidipendenza, ovvero l’assunzione contemporanea di più tipologie di droghe, legali ed illegali, unita al dilagare di nuove dipendenze in particolare quelle legate alle tecnologie e ad internet quali il cyberbullismo, il sexting, il gioco d’azzardo online compulsivo, il vamping, la nomofobia, l’hikikomori, ecc. • i ragazzi sempre più di frequente si riducono in uno stato di progressivo isola mento sociale per rimanere attaccati a consolle, pc, smartphone e tablet; • l’Organizzazione Mondiale della Sanita, di recente, ha voluto introdurre il Gaming disorder ovvero la dipendenza dai videogiochi, all’interno della sezione relativa ai disturbi del comportamento legati alle dipendenze, riconoscendolo, quindi, come una vera e propria malattia; • il cattivo uso e gli abusi della rete portano a una forma di dipendenza, definita Internet Addiction Disorder (I.A.D.), cosi come si parla di dipendenza dal fumo o dall’alcol; • 1’ inconsapevole incapacità di controllare l’utilizzo di questo strumento, con conseguenti disturbi nell’area psicologica, sociale e lavorativa porta con sé infatti diverse dipendenze correlate all’uso di Internet, tra le quali: la dipendenza da sovraccarico cognitivo, la dipendenza da relazioni virtuali, la dipendenza da giochi online, la dipendenza da sesso virtuale, la dipendenza da gioco d’azzardo e da shopping online”, continua.

La mozione impegna quindi la Giunta Regionale “A verificare e potenziare l’adeguatezza dei propri strumenti di contrasto al fenomeno delle dipendenze, composto e caratterizzato da differenti tipologie; – Ad attivarsi, con campagne di informazione pubblica e di educazione mirate da pro gettare e sostenere in stretta collaborazione con scuole, famiglie, ordine degli psicologi ed il personale sanitario preposto; Ad implementare l’attività dei servizi per le cure delle dipendenze presenti sul territorio regionale, attraverso l’inserimento di un canale specifico e percorsi dedicati a cittadini affetti da Gaming disorder -dipendenza dai videogiochi- data l’estesa platea di videogiocatori, in particolare bambini e minori e stante la diffusione e la facilità di accesso, soprattutto agli smartphone, nonché alla luce del recente inserimento da parte dell’OMS di tale patologia all’interno della classificazione statistica internazionale delle malattie e dei problemi sanitari connessi (lCD-i 1), che entrerà in vigore il primo gennaio 2022”, conclude. cdn/AGIMEG