UK. Governo esclude restrizioni al mercato dei terminali da gioco per scommesse virtuali

Il governo inglese ha escluso un giro di vite nei confronti dei terminali da gioco per scommesse che consentono vincite alte, note come FOBT’s. Gli apparecchi possono accettare scommesse fino a 100 e premi fino a 500 sterline.

Il ministro della Cultura Hugh Robertson ha spiegato che non c’è nessuna prova circa il fatto che queste macchine da gioco causano gravi problemi in termini di dipendenza.

Nel corso di una seduta alla Camera dei Comuni Robertson ha respinto l’idea di modificare la norma per limitare scommesse a quota fissa via terminale (FOBTs) o le sale sscommesse dove vengono installati. Il ministro ha spiegato che cambierà la legge sono quando ci saranno prove che dimostrino il rischio di dipendenza. Da una recente relazione della Commissione Media e Sport emerge che le autorità locali dovrebbero consentire ai bookmakers di installare più di quattro Fobt’s per esercizio pubblico.

Ciaran O’Brien, di Ladbrokes , ha negato che le FOBTs rappresentino un problema e ha auspicato un impegno da parte dell’industria di settore nel finanziamento della “ricerca, istruzione e il trattamento” dei dipendenti dal gioco. Ha dichiarato che la spesa media per macchina è stato poco meno di 7 sterline, mentre la quota media di scommessa è di £ 8.40.

Dirk Vennix, amministratore delegato dell’Associazione dei Bookmakers inglesi (ABB), ha detto che la “maggior parte” degli otto milioni di giocatori spende “in modo sicuro e responsabile”.

Vennix ha contestato il dato secondo il quale le sale scommesse sono concentrate nelle aree a più alta densità abitativa. Il deputato laburista Kelvin Hopkins ha chiesto che il governo prenda una posizione più rigida. Il ministro Robertson ha anticipato che la Fondazione sul Gioco Responsabile sta elaborando un’indagine sul problema della dipendenza dalle macchine da gioco. “Questo è uno di quei settori estremamente complessi e il buon senso suggerisce che c’è un problema importante, ma vi è una mancanza di prove a sostegno di questo” ha detto Robertson.

“Spero vivamente che il progetto di ricerca che è in corso ci darà gli elementi necessari di cui abbiamo bisogno e assolutamente, una volta che ci sarà la prova il governo agirà”. mm/AGIMEG