In UK la Gambling Commission rafforza la tutela dei giocatori online, con un occhio particolare ai minori. Le statistiche mostrano che i profitti del settore del gioco via internet sono cresciuti del 10% a 4,7 miliardi di sterline (5.3 miliardi di euro) nell’ultimo anno e la partecipazione del pubblico è aumentata dal 15,5% nel 2014 al 18,3% nel 2017. Si stima che nove milioni di persone in tutta la Gran Bretagna giochino online.
Tra le azioni proposte dalla Gambling Commission “un’ulteriore protezione dei bambini, vietando agli operatori di fornire giochi dimostrativi gratuiti fino a quando l’età del consumatore non sia stata determinata; migliorare la velocità e l’efficacia dei processi di verifica dell’età; garantire agli operatori di stabilire dei limiti alla spesa dei consumatori fino a quando non saranno stati effettuati i controlli di accessibilità; migliorare le procedure di reclamo e controversie; rafforzare i requisiti per interagire con i consumatori che potrebbero essere a rischio di sviluppare problemi con il gioco d’azzardo“.
La Commissione intende inoltre “valutare l’efficacia degli attuali strumenti a disposizione dei consumatori per gestire il loro gioco d’azzardo; esaminare le caratteristiche del gioco d’azzardo per identificare se particolari peculiarità comportano un rischio maggiore di danno rispetto ad altre; valutare se esistono protezioni sufficienti riguardo ai conti dormienti; valutare se il gioco d’azzardo a credito dovrebbe continuare ad essere consentito; valutare se è necessario apportare modifiche per garantire che i consumatori possano prelevare i fondi più facilmente”.
Neil McArthur, Chief Executive della Gambling Commission, ha dichiarato: “La Gran Bretagna ha il più grande mercato del gioco d’azzardo online regolamentato al mondo e siamo continuamente alla ricerca di modi per renderlo ancora più equo e sicuro per i consumatori. Le proposte che abbiamo annunciato oggi sono intese a proteggere meglio i bambini, ridurre i rischi per i consumatori vulnerabili e sfruttare le misure che già imponiamo agli operatori di conoscere i loro clienti e intervenire in una fase precedente prima che i consumatori subiscano danni”. Tracey Crouch, ministro per lo sport e la società civile, ha dichiarato: “Ci impegniamo a garantire che l’industria del gioco d’azzardo sia sicura e sostenibile: queste proposte di regolamenti aggiuntivi rafforzeranno i controlli già esistenti e proteggeranno ulteriormente i bambini e le persone vulnerabili dai rischi del gioco d’azzardo online”. cr/AGIMEG