La licenza assegnata alla Lamda Development per gestire un casinò su un terreno specifico in Grecia costituisce un aiuto di stato illegittimo? Una simile procedura viola le norme comunitarie, dal momento – che facendo riferimento a un lotto di terreno specifico di proprietà della stessa Lamda, invece di riguardare un’area del paese – finisce con il restringere il numero di partecipanti? E’ quanto chiede in un’interrogazione alla Commissione Europea il deputato Kriton Arsenis (S&D), spiegando che Lamda Developmet ha partecipato alla procedura per la privatizzazione dell’aeroporto di Helliniko e Agios Kosmas. “In una risposta fornita alla Capital Market Commission il 9 aprile, Lamda Development ha affermato che la firma dell’accordo con l’ente greco per le privatizzazioni, l’Hellenic Republic Asset Development Fund (HRADF), è subordinata al riconoscimento di una licenza per aprire un casinò su quello stesso terreno” spiega Arsenis . “Quando lo Stato Greco assegna una licenza per casinò, si limita a indicare la regione del paese in cui la casa da gioco dovrà operare. In questo caso, invece, la Grecia è obbligata in virtù del contratto stretto con un soggetto privato a emettere una licenza limitata allo specifico terreno detenuto dallo stesso soggetto privato”. lp/AGIMEG