Tutela della salute, legalità, occupazione e imprese. Sono queste le quattro direttrici su cui si muoverà nei prossimi mesi il Piemonte in tema di gioco, a seguito dell’elezione di Alberto Cirio (FI) a governatore della regione. “La tutela della salute deve essere una priorità – ha dichiarato ad Agimeg il consigliere regionale di Forza Italia, Andrea Tronzano – ma allo stesso tempo è necessario salvaguardare l’occupazione che il settore garantisce e le imprese che hanno attività economiche legate al gioco. Credo si debba prestare molta attenzione a quanto emerso dal recente rapporto Eurispes sul gioco in Piemonte, che ha evidenziato come la legge regionale di fatto lasci campo libero alla criminalità organizzata e all’illegalità. Per questo tra gli obiettivi che ci siamo posti c’è quello di difendere la legalità e le imprese che operano nel settore, considerando invece il proibizionismo un danno per l’economia e per l’occupazione”.
Nei giorni scorsi il leader del centrodestra e neo Governatore del Piemonte, Alberto Cirio, aveva affermato che “l’attuale legge sul gioco non colpisce solo una categoria di esercenti, ma va a colpire i cittadini, privandoli di una libertà. Lo Stato deve occuparsi di chi eventualmente incontra dei problemi come la dipendenza da gioco, ma non deve assolutamente limitare le libertà dei tanti che questi problemi non li hanno affatto. Considero questa legge ipocrita, perché non risolve il problema”. cr/AGIMEG