“L’analisi del comportamento dei consumatore in Italia, con riferimento al gioco online, evidenzia uno stop nella crescita dei conti di gioco aperti lungo oramai 4 anni. Questo nel mentre crescono a doppia cifra le percentuali di nuovi utenti per le E-Company impegnate in altri comparti, grazie anche all’esplosione dell’utilizzo del mobile.” E’ quanto ha detto ad Agimeg Daniele Toscano, co-fondatore di Oolixy, start-up impegnata nello sviluppo di piattaforme e software e di marketing tools per il gioco online, stigmatizza così lo stato di salute del comparto B2C del gioco legale italiano.
Sui numeri non si discute ma sulle ragioni e sulle prospettive il dibattito è aperto e suscita molto interesse tra i principali operatori di gioco. E’ in gioco un cambio di approccio ai sistemi di acquisizione?
“Oggi i canali di acquisizione di nuovi clienti online sono 2: o lo si fa attraverso le agenzie terrestri, spesso surrogate da punti vendita ricariche oppure tramite l’advertising classico sui principali media con investimenti cospicui e costi di acquisizione molto alti nell’ordine di 150-200 euro per giocante. Questo perché la customer base su cui si insiste, ed è proprio il caso di utilizzare questo termine, è più o meno sempre la stessa. Inoltre, nel corso del tempo, è altrettanto oggettivo il restringimento del campo di azione e delle opzioni di comunicazione dovuto ai limiti imposti al gioco”.
Anche questo tema interessa molto gli operatori e scatena un dibattito acceso su cosa sia lecito, cosa sia giusto e cosa debba essere vietato. Lo sviluppo del gioco online è destinato a soffrirne molto gli effetti?
“Giusto o no, va sfatato un luogo comune, un concetto radicato nell’immaginario collettivo: l’operatore di gioco online cerca di attrarre giocatori d’azzardo con propensione alla spesa molto alta. In realtà, qualunque operatore di gioco preferirebbe poter rivolgere l’offerta a migliaia di microconsumatori piuttosto che a pochi utenti con grande propensione al gioco. Questa nuova Customer Base ideale può essere raggiunta grazie ad applicazioni capaci di creare interesse negli appassionati di sport e pronostici ma che non entrano nel circuito intimoriti proprio dal concetto di azzardo. Sono consumatori già testati sui micropagamenti e già iscritti a quei servizi online che tanto successo hanno avuto in questi ultimi 5 anni. In questo senso ed in questa direzione OOLIXY ha sviluppato Fantapronostico.it, una vera e propria piattaforma dove non solo la Scommessa Sportiva è for Fun ma diventa una competizione a Torneo, una sfida tra utenti con Premi, Scalate Sociali all’interno del network, pronostici, tecniche e la possibilità di entrare all’interno del bookmaker for fun seguendo i giocatori più bravi e addirittura sostituendosi al bookmaker con il FantaExchange in multipla. Un portale dove ogni azione è socializzabile e dove la scommessa è senza azzardo”.
L’obiettivo è quello di coinvolgere quei 3 milioni di utenti che amano il pronostico e la scommessa ma che ancora non entrano nel circuito del gioco online e che sono, o dovrebbero essere, la nuova frontiera di sviluppo per i principali operatori di gioco?
“La Scommessa senza l’azzardo” può diffondersi in modo virale e appassionare moltissimi frequentatori del mezzo Web, classico o mobile. Nella versione Beta del 2017, con un budget pubblicitario estremamente ridotto, Fantapronostico ha coinvolto circa 14.000 giocatori con un tasso di fidelizzazione di oltre il 35% che hanno seguito il gioco dall’inizio del concorso sino all’ultimo pronostico. Oggi Oolixy lavora all’edizione 2018-2019 che porterà dentro anche il Live Betting a torneo e il Pre-Match con le specialità, due modi diversi di vedere la scommessa sportiva estremamente originali e promettenti già pronti e in rampa per i Mondiali di Calcio. E’ evidente la necessità di allargare il numero di consumatori interessati al gioco online cambiando l’approccio all’azzardo: 3-5 euro al mese per ore e ore di divertimento sono la giusta risposta e il giusto compromesso alle esigenze degli operatori di gioco e alle esigenze di chi teme la diffusione dell’azzardo. D’altronde, ghettizzare la customer base o accanirsi su un mercato ristretto non giova veramente a nessuno. Per far ciò è necessario cambiare il punto di osservazione e rompere gli stereotipi che si sono consolidati: è impensabile pensare ad un costo di acquisizione superiore ai 35-40 euro ma è anche impensabile immaginare una spesa media intorno ai 50 euro. Più clienti, acquisiti con costi inferiori per una spesa stabilmente inferiore. Questo dà nuove prospettive agli operatori e pone un freno allo scontro sociale”.
Un progetto che propone un cambio di visione sui nuovi potenziali clienti. C’è qualcosa che bolle in pentola per quella famosa Customer Base che già è entrata nel mondo del gioco for real?
“Oolixy ha sviluppato una piattaforma scommesse modulare, capace di lavorare con qualunque piattaforma di conti di gioco: Sportsbook 2.0. Questa è il complemento a 1 del Fantapronostico: non è soltanto una piattaforma scommesse completa ma contiene soluzioni di marketing capaci di abbassare il costo di acquisizione e, soprattutto, di creare un forte legame di fidelizzazione con i giocatori. Contiamo di presentarla al mercato per Enada Roma di Ottobre”. lp/AGIMEG