Toscana, al via i corsi di formazione obbligatori per gli operatori di gioco

Partono in Toscana i corsi di formazione obbligatori previsti dalla Regione per chi lavora nei centri scommesse e, più in generale, negli spazi per il gioco con vincite in denaro.

L’obbligo formativo ha la finalità di prevenire e contrastare il gioco illegale, tutelare i consumatori e sensibilizzare i gestori e gli addetti del settore sul tema delle azzardopatie.

Per agevolare gli operatori nell’adempimento, e attivare la collaborazione attiva tra enti e imprese a contrasto delle ludopatie, Confcommercio Toscana e Regione Toscana hanno stipulato un accordo al quale contenuto hanno collaborato anche Fipe-Confcommercio, FIT/ STS, EGP FIPE e ACADI CONFCOMMERCIO.

Il percorso formativo ha la durata di 8 ore. Due ore soltanto, invece, per tabaccai, che abbiano installato apparecchi da gioco.

Il mancato adempimento dell’obbligo formativo comporta come conseguenze: una sanzione amministrativa da 1.000 a 5.000 euro, la chiusura temporanea dell’attività e la chiusura temporanea degli apparecchi da gioco mediante sigilli. cdn/AGIMEG