Slot machine double face a Torino per truffare i Monopoli. Di giorno apparecchi regolarmente collegati alla rete di ADM, di notte entrava in gioco una seconda scheda che permetteva di giocare in modo irregolare. E’ quanto hanno scoperto i finanzieri di Torino in una sala giochi: tre slot – come riporta La Stampa di Torino – erano in possesso di una scocca predisposta per l’inserimento di una seconda scheda per aggirare la legge, di fatto l’incasso non veniva registrato dai Monopoli in quanto l’apparecchio non era più collegato in rete. Non solo. Il titolare aveva annotato gli incassi di ciascuna macchina: la legge non prevede un registro dedicato a questo tipo di contabilità. Un affare da 10mila euro al mese per ogni apparecchio. A seguito dei controlli della GdF, il titolare della sala rischia una multa fino a 100mila euro, per truffa ai danni dei Monopoli e per aver aggirato la normativa antiriciclaggio. lp/AGIMEG