“Il Collegio non ravvisa motivi per discostarsi dalla precedente ordinanza, le cui motivazioni vanno, pertanto, integralmente ed espressamente richiamate, anche tenuto conto che il CTS si è nuovamente espresso sul punto, anche in previsione dell’emanazione del DPCM del 2 marzo 2021, confermando il proprio orientamento anche dopo aver esaminato le proposte avanzate dai gestori di attività di gioco legale”. La Prima Sezione del Tar Lazio boccia nuovamente la richiesta avanzata da alcune attività di gioco di sospendere i DPCM che hanno importo la chiusura di sale giochi, sale scommesse, bingo e corner. La decisione è arrivata anche considerando “il quadro epidemiologico in corso e la preminente esigenza di salvaguardia dell’interesse pubblico prevalente, come risultante dagli atti di causa”. Con queste motivazioni sono stati rigettati i ricorsi e confermata la validità dei DPCM. ac/AGIMEG