Svenska Spel e ATG, principali operatori del gioco in Svezia, sono sotto esame da parte dell’autorità nazionale Spelinspektionen, che ha avviato un’indagine per possibili violazioni della normativa del 2018.
L’accertamento riguarda il rispetto dell’obbligo di comunicare eventuali modifiche ai dati forniti in fase di registrazione o richiesta di licenza. Coinvolto anche l’operatore maltese Lotto Direct. L’esito dell’indagine potrebbe comportare sanzioni o modifiche delle licenze.
La notizia arriva pochi giorni dopo l’annullamento, da parte del Tribunale Amministrativo di Linköping, di una sanzione da 9,1 milioni di euro inflitta in precedenza a Svenska Spel Sport & Casino per presunte carenze nella prevenzione delle perdite da parte di dieci clienti. L’operatore aveva contestato la decisione, ritenendola eccessiva e basata su regole poco chiare.
Nel frattempo, entrambi gli operatori hanno registrato un calo nei ricavi nel primo trimestre: ATG ha riportato entrate nette per circa 109,9 milioni di euro (–8%), con il settore ippico in discesa del 10%. Svenska Spel ha chiuso il periodo con 171,7 milioni di euro, in calo del 4%, anche a causa della chiusura dei casinò fisici.
Prosegue inoltre il dibattito governativo sulla possibile privatizzazione del segmento online di Svenska Spel, mentre resterebbero pubbliche le attività legate a lotterie e keno. ng/AGIMEG