Accadde il 27 luglio di 4 anni fa. Era infatti il 2013 quando, durante il concorso n.90, un fortunato vincitore si aggiudicò il Jackpot del SuperEnalotto centrando presso il punto vendita Il Baretto, in Piazza Eroi della Libertà a S. Venanzio di Galliera (BO) la sestina del valore di € 13.912.039,95. I numeri – 17, 19, 40, 43, 72, 84 sono quelli che hanno la cambiato la vita di quella famiglia con una schedina di soli € 2,50.
Il Resto del Carlino riporta i contenuti legati alla vincita…in un paese colpito dal terremoto dell’Emilia solo un anno prima.
SuperEnalotto, centrato un ‘6’ da 14 milioni a Galliera
La schedina vincente da 2,5 euro (17, 19, 40, 43, 72, 84) è stata giocata nella frazione di San Venanzio, nel punto vendita Sisal ‘Il Baretto’.
Bologna, 27 luglio 2013 – Centrato un “6” da poco meno di 14 milioni euro al Superenalotto questa sera. La schedina vincente è stata giocata nella frazione di San Venanzio, a Galliera, nel Bolognese, nel punto vendita Sisal ‘Il Baretto’ in piazza Eroi della libertà 8/b di Giulia Lodi. La schedina giocata è stata di 2,5 euro.
Galliera è uno dei comuni della Bassa bolognese colpito dal terremoto del maggio 2012, che provocò lesioni agli edifici e alle strutture agricole. Galliera conta complessivamente poco più di cinquemila abitanti, circa 1.700 nella frazione di San Venanzio….
Noi di Sisal invece riportiamo parte dell’intervista fatta a “Raggio di Sole”, il nome di fantasia scelto dal vincitore che ci ha raccontato la sua storia e le sue emozioni al momento della riscossione della vincita presso l’Ufficio Premi Sisal di Via Tocqueville a Milano. … Il paese è piccolo e la sera stessa dell’estrazione già si sa che un abitante del luogo è certamente il vincitore. S. Venanzio di Galliera è infatti un piccolo paese della provincia di Bologna dove non c’è turismo né passaggio. Con calma e con la timida speranza di poter vincere, la coppia torna a casa verso la mezzanotte dopo una serata passata con gli amici. Il marito controlla, crede di aver fatto 5 perché non ricorda l’ultimo numero. E poi, dopo aver controllato per centinaia di volte i numeri, la conferma: Raggio di Sole ha fatto 6! Legge attentamente le indicazioni per la riscossione della vincita e fa tesoro delle informazioni legate al titolo al portatore, tanto che la moglie veglia sul “bottino” fino al giorno della riscossione. “Ma quanti soldi abbiamo vinto?” “Troppi per riuscire nemmeno a pensarlo. 14 mila euro sembrerebbero già un sogno, 14 milioni di euro sono una cifra difficile anche da pronunciare, figuriamoci da credere che sia accreditata sul nostro conto corrente!” – dichiara la vincitrice. Estingueranno il mutuo e finalmente potranno permettersi di fare delle riparazioni nella loro casa, che ha subito dei danni a causa del terremoto. Il desiderio più grande espresso dal figlio maggiorenne è quello di poter frequentare l’università. Vorrebbe diventare un architetto e già sogna case immerse nel verde dove l’impatto architettonico si integri con le bellezze naturali del panorama.
E, oltre al 27 luglio 2013, sempre Il 27 luglio del … accadde:
· 1974 – Scandalo Watergate: Il Comitato Giudiziario della Camera dei Rappresentanti vota 27 a 11 per raccomandare il primo articolo dell’impeachment contro il presidente Richard Nixon: ostacolo della giustizia.
· 1986 – I Queen si esibiscono a Budapest, diventando il primo gruppo occidentale a esibirsi in un paese dell’est comunista.
· 2004 – Per commemorare i 50 anni della conquista italiana del K2, nel Karakorum, un’altra spedizione italiana di quattro alpinisti arriva sulla cima del K2, ad 8.611 metri, dopo 9 ore di salita. 2012 – Cerimonia di apertura dei Giochi della XXX Olimpiade a Londra
· 2014 – Vincenzo Nibali vince il Tour de France. È il settimo italiano a riuscire a vincere il tour.
La storia racconta sempre fatti che accadono, taluni positivi, altri meno. Ognuno di noi tende a ricordare quelli che sono più vicini alla sfera dei propri interessi, sogni o passioni. Accanto ai fatti storici altri ricordano la “loro storia”, fatta di date indelebili come la nascita di un figlio, la celebrazione di un matrimonio o la perdita di un parente caro. Sisal vuole ricordare la vincita del Jackpot del SuperEnalotto del 27 luglio 2013, certa di aver contribuito al divertimento degli italiani, ad un momento di spensieratezza e sogno e di aver scritto una pagina del suo libro nella storia del gioco. La storia, in fondo, ha il compito di fotografare una realtà o un fatto di cronaca, senza morale. Appositamente omette il giudizio sui fatti accaduti per lasciare a ogni individuo il compito di interpretarla, di adattarla al contesto, all’epoca e alla “storia” di ognuno di noi. Questa è la magia delle storie, lasciare a ogni lettore la speranza del lieto fine, esattamente come noi speriamo che, dopo 4 anni dalla vincita dei quasi 14 milioni di euro al SuperEnalotto, quel figlio abbia già costruito la sua casa in mezzo al verde. Quel 27 luglio 2013 fa parte della storia di Sisal e, speriamo, anche di un piccolo frammento della storia d’Italia. cdn/AGIMEG