Il jackpot da oltre 100 milioni (ri)accende la passione per il Superenalotto. Nonostante il periodo estivo, gli italiani tra un tuffo e un altro non dimenticano di fare un salto in ricevitoria e le giocate tra luglio e agosto volano a ritmi da record. Del resto in palio ci sono oltre 130 milioni di euro per quello che è in questo momento il jackpot più alto d’Europa e che per settimane è stato anche il jackpot più alto al mondo.
L’attuale sestina – che sfugge dal luglio dello scorso anno, con un ritardo record di 175 concorsi di assenza – si trova in quarta posizione assoluta fra le vincite del Superenalotto più alte di tutti i tempi, ma tanto basta per trascinare la raccolta. Il vero e proprio salto in termini di giocate si è avuto a partire da fine giugno, quando il jackpot ha raggiunto la fatidica soglia dei 100 milioni di euro, un traguardo che fino a quel momento era stato toccato solamente in quattro altre occasioni. Nell’ultimo concorso di fine giugno tenutosi nella giornata di sabato – tradizionalmente il giorno in cui si gioca di più – la raccolta si attestava sui 9,6 milioni di euro, ma da quel momento con il jackpot a tre cifre la crescita è stata vertiginosa, tanto che appena un mese dopo, nell’ultimo concorso di sabato del mese di luglio, era già arrivata a superare gli 11,4 milioni di euro, un balzo in avanti del +20%.
Le puntate non si sono fermate neanche ad agosto: nell’estrazione di sabato scorso gli italiani hanno investito nella caccia al “6” quasi 12 milioni di euro, facendo compiere alle giocate un passo avanti del 26% rispetto a cinque mesi fa, quando il jackpot valeva la metà (a fine marzo in palio c’erano circa 65 milioni di euro) e le puntate si aggiravano sui 9,5 milioni, cifra che si è mantenuta stabile anche ad aprile e maggio, prima del salto in avanti dovuto al raggiungimento del jackpot da 100 milioni.
Complessivamente, nella caccia alla sestina dei sogni gli italiani nei primi otto mesi del 2016 hanno puntato circa 900 milioni di euro, un dato in crescita del +50% rispetto ai 590 milioni del periodo gennaio-agosto 2015. Se il trend dovesse mantenersi costante, con una raccolta media superiore ai 140 milioni di euro al mese, il 2016 potrebbe chiudersi a 1,4 miliardi di euro, cifra che potrebbe lievitare ulteriormente qualora la fuga del jackpot dovesse protrarsi ancora.
Nella classifica dei jackpot più alti di sempre, il “6” da 131 milioni è al momento in quarta posizione assoluta alle spalle di quello da 139 milioni di euro diviso tra due giocatori di Parma e Pistoia nel febbraio 2010, un traguardo che potrà essere raggiunto già a metà settembre. In seconda posizione troviamo i 148 milioni finiti a Bagnone nell’agosto 2009. In vetta c’è il premio più alto di sempre mai messo in palio da un gioco europeo, i 178 milioni vinti con un sistema nell’ottobre 2010. lp/AGIMEG