Superenalotto: essere colpiti da un meteorite e vincere il jackpot, ecco la storia di Bagnone

Ci sono tanti luoghi suggestivi e un po’ magici nello scrigno d’Italia. Uno di questi è Bagnone, un comune italiano di 1.862 abitanti della provincia di Massa-Carrara facente parte del Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano. Era il 1904 quando un meteorite cadde su Bagnone. Gli astronomi ci dicono che ogni anno fra meteoriti, piccoli asteroidi e soprattutto polvere interstellare sulla Terra cadono molte migliaia di tonnellate di materiale. Ma quello caduto su Bagnone è un caso record: il meteorite di ferro più grosso mai caduto in Italia: ben 48 chilogrammi. Era invece il 22 agosto 2009 quando a Bagnone fu vinto, con una giocata di soli 2 euro, il Jackpot di SuperEnalotto di oltre 147 milioni di euro. Quella di allora è stata la terza vincita più alta mai conseguita nella storia del gioco. La seconda vincita assegnata ad un unico vincitore, preceduta solo dalla più recente di Vibo Valentia di 163,5 milioni di euro del 27 ottobre 2016. A memoria di quella vincita oggi resta persino una via, Via della Fortuna, appunto. E chissà… la storia deve ancora essere scritta, magari per siglare la vincita del Jackpot del concorso di domani 2 marzo 2017 dove in palio ci saranno 12,7 milioni di euro. Perché, con questi precedenti, si può dire che per Bagnone vincere al SuperEnalotto o essere colpiti da un meteorite non è così improbabile. In entrambi i casi lo deciderà la sorte ma è certo che Bagnone non può essere dimenticato. lp/AGIMEG