Stasera alle 20:45 in prima visione su Sky Arte un documentario che racconta l’importante iniziativa culturale ideata e promossa da Snaitech, società proprietaria dell’impianto milanese per la celebrazione del cinquecentenario di Leonardo Da Vinci.
Il Leonardo Horse Project, patrocinato dal Comune di Milano e dal Ministero per i beni e le attività culturali, parte dal maestoso Cavallo di Leonardo, realizzato nel 1999 sui bozzetti originali del genio toscano e custodito all’Ippodromo. A 13 artisti e designer di fama internazionale è stato chiesto di “reinterpretare” in scala il Cavallo, ognuno secondo la propria cifra stilistica. I 13 Cavalli di Design sono stati presentati durante la Milano Design Week ed esposti all’Ippodromo per tutto il mese di aprile accanto al cavallo originale. Da maggio hanno iniziato la loro cavalcata per la città di Milano e oltre, diventando gli “ambasciatori” attraverso i quali è possibile conoscere l’opera di Leonardo, la storia del Cavallo e quella degli artisti, nonché le bellezze di un impianto come l’ippodromo. Qui è stata allestita anche una mostra multimediale realizzata in collaborazione con il Museo della Battaglia e di Anghiari con la curatela di Gabriele Mazzi, direttore dello spazio museale toscano. Inoltre, un’applicazione di realtà aumentata permette a cittadini e turisti di interagire con i cavalli dislocati per le vie di Milano e vivere in un’esperienza immersiva la storia del Cavallo di Leonardo. Il documentario evidenzia l’ambizioso obiettivo di riuscire a far vivere l’Ippodromo oltre l’ippica in tutti i suoi spazi, per permettere ai cittadini di riavvicinarsi ad un luogo spettacolare, unico ippodromo al mondo dichiarato monumento di interesse nazionale.
Attraverso l’organizzazione di eventi, come il Milano Summer Festival, iniziative culturali e artistiche, come le giornate FAI di Primavera e partnership con il Politecnico di Milano e con le scuole, che organizzano vere e proprie gite alla scoperta delle meraviglie della struttura, in tre anni oltre 500.000 persone e più di 2.000 bambini hanno avuto l’opportunità di visitare un impianto già considerato uno dei più prestigiosi palcoscenici ippici internazionali, ma meritevole di essere conosciuto anche per il suo spessore culturale. La sua particolarità è il motivo per cui è nato il tour #ScopriSanSiro, un percorso organizzato per isole tematiche finalizzato a svelare le straordinarie suggestioni dell’impianto.
Inaugurato nell’aprile del 1920 su progetto dell’architetto Paolo Vietti Violi, il complesso è un autentico gioiello architettonico. Unico Ippodromo al mondo dichiarato monumento di interesse nazionale, rappresenta per la città di Milano un incredibile polmone verde: all’interno si trova un prezioso parco botanico che conta 72 specie differenti registrate e cartellinate, circa 2.700 alberi ad alto fusto ed un laghetto posto al centro della pista da galoppo.
Sono intervenuti nel documentario tutti i protagonisti che hanno contribuito alla valorizzazione del progetto e del luogo, dai designer delle opere realizzate a Cristina Morozzi la curatrice che ha selezionato gli artisti, da Massimo Temporelli curatore scientifico del Leonardo Horse Project a Gabriele Mazzi, direttore del Museo della Battaglia e di Anghiari, e Stefano Della Torre del Politecnico di Milano. Inoltre, un significativo contributo è stato dato da Fabio Schiavolin, amministratore delegato di Snaitech. lp/AGIMEG