I concessionari di gioco affilano le armi in vista della gara per l’assegnazione delle scommesse: con una gara da svolgere dal 1° maggio 2016, saranno assegnate le concessioni – della durata di nove anni – di 10 mila agenzie di scommesse (con base d’asta non inferiore a 32 mila euro) e di 5 mila corner (con base d’asta di 18 mila euro), di cui solo mille potranno essere installati “in bar ed esercizi similari” che hanno come attività principale “la somministrazione di alimenti e bevande”. Con la gara del 2016, in altre parole, verrà azzerata la rete e tutte le concessioni assegnate precedentemente scadranno e dovranno essere riassegnate. Attualmente in Italia vi sono 13.582 diritti, tra agenzie e corner, gestiti dai concessionari. Nel dettaglio, i diritti riguardano 3.187 negozi di gioco, 2.149 ex ctd, 4.238 corner sportivi e poco più di 4 mila corner ippici. E se l’attuale rete di 5.336 diritti di agenzia e anche ipotizzando che entrino in gara altri operatori, rientrerà al di sotto delle 10 mila agenzie previste dalla Legge di Stabilità approvata lo scorso dicembre, il vero scontro tra i concessionari riguarderà i corner. Attualmente, tra quelli ippici e sportivi, sono 8.246, numero ben superiore al tetto dei 5 mila imposto per legge.
Tipologia di Concessione | n. diritti |
NEGOZIO GIOCO | 3187 |
EX CTD | 2149 |
CORNER IPPICA | 4008 |
CORNER SPORT | 4238 |
Totale | 13582 |
cr/AGIMEG