“Saremo presenti in Fiera perché non possiamo mancare ad un momento di incontro così importante per il settore. Abbiamo ancora tanti problemi da risolvere e il Comitato si batte proprio per questo.
La nostra partecipazione in Fiera sottolinea la nostra volontà di creare sempre più unione nel settore, per lottare insieme per le problematiche infinite che travolgono il nostro comparto. Saremo sempre presenti laddove c’è da tutelare i nostri diritti. I problemi del settore sono tanti: dalle banche, agli orari, alle leggi regionali che stanno entrando in vigore. Inoltre, i recenti aumenti dei costi e l’abbassamento degli introiti stanno mettendo a dura prova il comparto”. E’ quanto ha dichiarato ad Agimeg Antonia Campanella, coordinatrice del Comitato Donne in Gioco.
“Quello attuale non è un buon periodo. Dopo la pandemia, da cui non siamo ancora del tutto usciti, ci ritroviamo a vivere difficoltà ancora più grandi che vede tutte le imprese patire una crisi economica. Queste criticità per il nostro settore sono ancora più evidenti a causa delle concessioni scadute, delle leggi regionali e degli orari che minano le imprese sul territorio ed i posti di lavoro. Eppure le nostre aziende sono il primo presidio di legalità ed una garanzia di tutela per il consumatore“, ha concluso. sb/AGIMEG