Sembrava impossibile ma adesso può diventare realtà. Il nuovo grande obiettivo di Snaitech ora è di riunire tutte le specialità del cavallo all’ippodromo Snai San Siro così da dare vita un polo sportivo unico che possa far fiorire nuovamente quello che era un must di Milano.
L’obiettivo dichiarato è quello di far appassionare sempre più persone al mondo del cavallo ha detto il CEO di Snaitech Fabio Schiavolin : “Facendo diventare galoppo, trotto e equitazione più popolari, con il significato che ha pop in inglese, ovvero aprendoci alle famiglie, ai giovani, a tutta una fascia di popolazione che magari non è mai entrata a San Siro e non ne conosce la bellezza. Tutto questo senza disperdere il patrimonio storico umano degli appassionati anche perché i nostri sport lo permettono, sono nella natura, offrono spettacolo, sono all’aperto. Per fare questo, però, è necessario trasformare l’impianto ed è quello che vogliamo fare, perché siamo convinti che San Siro abbia tutto per rinascere”.
Il teatro del cavallo diventerà quindi il primo atto del rinnovamento di San Siro.
Quali saranno i punti caratterizzanti?
1⃣ Rivedere le piste e questo per consentire tutte le discipline di trovare qui casa con una pista “all weather”, ovvero una pista con materiali sintetici, riscaldata, che permetterà al galoppo corse tutto l’anno.
2⃣ Il trotto: pista lunga mille metri, percorso di allenamento interno, con fondo drenante e soffice. Il trotto avrà una tribuna ad hoc, da duemila persone, coperta.
3⃣ L’equitazione. Avrà una sua area perenne nella zona centrale. Le due edizioni della Jumping Cup sono state l’antipasto degli Europei che Milano ospiterà a fine Agosto 2023 proprio quando verrà celebrata la ristrutturazione dell’impianto.
4⃣ Infine, ultimo aspetto decisivo, l’illuminazione. Per far tornare le famiglie e il maggior numero possibile di frequentatori è fondamentale ampliare l’offerta: impianti a led, nel rispetto dell’ambiente, così che le gare siano in notturna, soprattutto in estate. cdn/AGIMEG