Slot-VLT, Raggi (Sindaco Roma): “Creato nucleo Polizia Locale dedicato a controllo da remoto se apparecchi da gioco in città risultano accesi fuori dagli orari consentiti. Dipendenza da gioco è una malattia e rovina le famiglie”

“Abbiamo un nuovo strumento per contrastare la dipendenza dal gioco d’azzardo e per aiutare le tante persone che, a causa dell’emergenza sociale ed economica che stiamo vivendo, potrebbero cadere in questa terribile spirale, rischiando di diventare vittime dell’usura e di rovinare intere famiglie. Non possiamo permetterlo. E quando le sale gioco riapriranno, ci faremo trovare pronti. Contro l’utilizzo irregolare di slot e videolottery nasce un nucleo della Polizia Locale completamente dedicato al controllo da remoto degli apparecchi da gioco presenti in tutta la città. Proprio oggi si è svolto, in videoconferenza, il primo corso della task force anti-slot sull’applicativo Smart, realizzato da Sogei, che consente di verificare da remoto se gli apparecchi VLT sono accesi oltre l’orario consentito dall’ordinanza con cui, dal 2018, ho voluto limitare gli orari di gioco”. Lo ha rivelato il sindaco di Roma Virginia Raggi. “Sarà consentito giocare sempre e solo dalle 9 alle 12 e dalle 18 alle 23 di tutti giorni, festivi compresi. Contro questa ordinanza sono stati ben 13 i ricorsi presentati, tutti respinti dal Consiglio di Stato che ha così confermato come la riduzione degli orari di gioco sia una misura essenziale nella lotta alla dipendenza da gioco d’azzardo. Gli agenti adesso avranno a disposizione un’utenza personale per verificare direttamente dalla propria postazione se gli apparecchi risultano accesi e collegati alla rete quando non dovrebbero esserlo. Roma era già stata una delle prime città italiane ad attivare, in via sperimentale, l’utenza madre per il controllo da remoto degli apparecchi con vincita in denaro e continua a essere capofila nel contrasto al gioco d’azzardo patologico. Vi ricordo che le sanzioni per chi non rispetta l’ordinanza vanno da 150 a 450 euro, fino alla sospensione dell’attività in caso di recidiva. Con il sistema Smart diventerà impossibile sfuggire ai controlli: agli agenti basterà collegarsi alla rete per avere immediatamente una finestra aperta su tutte le attività e individuare quelle che stanno commettendo un’infrazione”.
“È un lavoro che stiamo portando avanti dall’inizio del nostro mandato – ha proseguito la Raggi – e per il quale voglio ringraziare, in particolare, la vicepresidente dell’Assemblea Capitolina Sara Seccia Consigliere Roma Capitale che su questo tema si è sempre spesa con passione e determinazione. La dipendenza dal gioco è riconosciuta dall’Organizzazione Mondiale della Sanità come una vera e propria malattia. Può arrivare a rovinare intere famiglie. Chi è affetto da sindrome da gioco d’azzardo patologico pensa di poter risolvere così i suoi problemi ma poi non riesce a uscirne e diventa facile preda dell’usura. Combattiamo insieme, al fianco dei più deboli”, ha concluso la sindaca. lp/AGIMEG