Il titolare di una sala giochi di Trezzo sull’Adda, in provincia di Milano, ha presentato ricorso al Tar della Lombardia per chiedere l’annullamento dell’ordinanza sindacale avente ad oggetto «Disciplina degli orari delle attività commerciali anno 2023», pubblicata sull’Albo Pretorio dal 17 gennaio 2023 al 1° febbraio 2023, nella parte in cui disciplina gli orari delle «sale giochi/scommesse» (Titolo IV°, LETT. D), ordinandone la «chiusura dalle ore 19.00 alle ore 1.00».
Secondo il Tribunale “il ricorso, ad un primo sommario esame, non appare assistito da fumus boni iuris, avendo l’Amministrazione dato corso agli adempimenti procedimentali ed istruttori imposti dallo Statuto comunale e dalla L.R. 6/2010, e risultando apparentemente esauriente la motivazione del provvedimento impugnato“.
Per questi motivi il Tar della Lombardia ha respinto l’istanza cautelare della sala giochi e confermato la legittimità dell’ordinanza sindacale impugnata. ac/AGIMEG
