Slot, Tar Liguria respinge ricorso contro limiti orari Comune Savona: “Va garantita tutela consumatori per limitare fenomeno ludopatia”

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Liguria (Sezione Prima) ha respinto un ricorso per l’annullamento dell’ordinanza del Comune di Savona avente ad oggetto disciplina degli orari di esercizio delle sale da gioco e rivendita generi di monopolio. Per il Tar “il ricorso appare infondato. In linea generale, costituisce ormai jus receptum il principio a mente del quale è legittima l’ordinanza sindacale recante « disciplina comunale degli orari di esercizio delle sale giochi autorizzate », che ha introdotto un nuovo regime degli orari di apertura delle sale giochi autorizzate riducendone la durata al dichiarato fine di limitare il fenomeno della ludopatia. Tale orientamento pare trovare ulteriore conferma nella sentenza della Corte Costituzionale che proprio in tema di rapporti di concessione di servizio pubblico ha riconosciuto connaturata al rapporto la possibilità di un intervento pubblico modificativo delle condizioni originarie ancor più, allorché si verta in un ambito così delicato come quello dei giochi pubblici, nel quale i valori e gli interessi coinvolti appaiono meritevoli di speciale e continua attenzione da parte del legislatore. Proprio in ragione dell’esigenza di garantire un livello di tutela dei consumatori particolarmente elevato e di padroneggiare i rischi connessi a questo settore, la giurisprudenza europea ha ritenuto legittime restrizioni all’attività (anche contrattuale) di organizzazione e gestione dei giochi pubblici affidati in concessione, purché ispirate da motivi imperativi di interesse generale”. Per questi motivi il
Tribunale Amministrativo Regionale per la Liguria (Sezione Prima) respinge il ricorso. lp/AGIMEG