Una coccarda verde con la scritta “Caffè senza la macchinetta” sarà il premio morale che l’Amministrazione Comunale assegnerà agli esercenti pubblici del centro che rinunceranno a dotarsi delle slot. “Purtroppo – ha commentato Vincenzo Romor, Assessore alle Politiche sociali, ideatore dell’iniziativa – possiamo dare soltanto questo riconoscimento dei baristi virtuosi, i quali potranno attaccare il “bollino verde” in vetrina per rendersi subito identificabili, visto che nessuno sconto o abolizione delle tasse da parte del Comune riuscirebbe a compensare i guadagni che perderebbero, privandosi delle macchinette. E per di più, di questi tempi, le casse del Comune non si possono permettere incentivi di tipo economico”. es/AGIMEG