E’ stato nominato un amministratore giudiziario per sette sale da gioco, sequestrate a Genova lo scorso aprile dalla Procura della Repubblica. Il giudice Cinzia Perroni, ha stabilito che il commercialista Dante Benzi, in veste di gestore, si occuperà di riportare alla legalità le sale che producono dell’utile destinato a finire nelle casse statali. Infatti, nel periodo di amministrazione controllata gli incassi andranno allo Stato, si legge nell’edizione odierna del Corriere della Sera Genova. Dopo sei mesi di sigilli, stabiliti tramite l’inchiesta della Guardia di Finanza e della Dda che ipotizza l’associazione a delinquere finalizzata al gioco d’azzardo, al riciclaggio, alla truffa ai danni dello Stato e l’esercizio abusivo di attività di gioco o scommessa, le prime tre sale sono state riaperte da pochi giorni. Al termine del periodo di amministrazione controllata, qualora il giudice decida per la confisca definitiva, la gestione passerebbe nelle mani dell’Agenzia Nazionale Beni Confiscati. Se invece il tribunale dovesse negare la confisca, le sale tornerebbero nella proprietà dei titolari. cdn/AGIMEG