Il Comune di Milano blocca l’apertura di due sale da gioco, in corso Garibaldi 49 e in via Bugatti 9. Il settore Urbanistica di Palazzo Marino ha disposto la sospensione dei lavori, dal momento che i titolari delle sale non hanno dimostrato della distanza minima di 500 metri dai luoghi sensibili. Nei provvedimenti, i titolari delle sale vengono diffidati “dall’insediamento e apertura” della sale e dalla “collocazione delle nuove apparecchiature per il gioco d’azzardo”, dando “avvio al procedimento volto alla definitiva dichiarazione di inammissibilità/irregolarità” delle Comunicazioni di inizio attività . ”Il Comune è impegnato per bloccare l’apertura di nuove sale gioco, ma tutto è reso molto difficile dall’attuale sistema autorizzatorio”, ha commentato il vicesindaco Ada Lucia De Cesaris. “Serve che la Regione cambi la modalità di autorizzazione degli interventi, introducendo l’obbligo del permesso di costruire al posto della semplice comunicazione unilaterale”. E ancora “Dopo lo stop di pochi giorni fa per piazza Bolivar, questi due nostri nuovi provvedimenti dimostrano ancora una volta che la legge regionale non funziona o funziona male, perché ci costringe a rincorrere le sale quando ormai l’iter è avviato e spesso manca poco all’apertura”. lp/AGIMEG