La tassa di 500 milioni che la Legge di Stabilità addossa al settore delle slot viene ripartita in maniera algebrica sui concessionari, in base al numero di macchine controllate, a prescindere dal fatto che siano newslot o videolottery. Al 31 dicembre scorso, i 13 concessionari risultavano controllare oltre 414mila macchine (363mila slot, e circa 51mila vlt), in pratica ciascun concessionario sarà chiamato a versare poco più di 1.200 euro per apparecchio. Ad esempio, Lottomatica Videolot controlla una rete di 68.800 slot e 11.100 vlt, in totale quasi 80mila macchine, ovvero il 19,3% del parco totale. Pagherà quindi il 19,3% dei 500 milioni, vale a dire oltre 96,5 milioni.
(voce tassa in milioni di euro)
gr/AGIMEG