Sks365 “Sentenza CGE, tutti vincitori? Un passo avanti in favore dei ctd”

“La CGE, così come richiesto negli anni da SKS365 Group, sta finalmente spostando la propria attenzione dagli operatori internazionali ai CTD, gli unici e autentici soggetti colpiti dalle discriminazioni fin qui perpetrate da un sistema chiuso”. Questo uno dei punti sottolineati da Sks365 che, in un comunicato, ha analizzato la recente sentenza “Biasci” della CGE. “La Corte – continua la nota – in linea con quanto in passato già sostenuto dall’Avvocatura Generale, ha riconosciuto il valore del CTD come soggetto da regolarizzare e riconoscere. Un passo fondamentale che libererà il campo dai presunti operatori discriminati. La CGE ha inoltre fissato, a nostro avviso, un importante e condivisibile punto di svolta nella questione delle autorizzazioni di polizia. Posizione che, proprio alla luce del recente bando italiano, vede SKS365 Group in prima linea grazie all’ottenimento del titolo concessorio. Operare in Italia, come in ogni altro paese europeo, significa rispettare delle precise regole inserite all’interno di uno schema comunitario. Cercando comunque di migliorare un sistema lontano dalla perfezione e che, ancora oggi, si batte per la difesa di alcuni interessi particolari. L’autorizzazione di PS, assieme al titolo concessorio ottenuto dall’operatore di riferimento, si inserisce perfettamente in questo schema, eliminando così dal mercato i molti soggetti clandestini che ancora oggi proliferano nei bassifondi del gioco. Soggetti che, come sostanzialmente richiesto dalla CGE, d’ora in avanti potranno sistemare i loro contrasti “condominiali” non più in Comunità Europea, ma più semplicemente nei tribunali nazionali”. lp/AGIMEG