Senato, Zafarana (GdF): “Avviate nuove e strutturate forme di collaborazione con l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli”

“Nei primi nove mesi del 2020, sono stati denunciati 1.172 soggetti per i reati di frode in commercio, vendita di prodotti con segni mendaci, truffa, falso e ricettazione e sono stati sottoposti a sequestro, anche grazie all’intensificazione dei controlli doganali, circa 57 milioni di mascherine e dispositivi di protezione individuale, nonché 765 mila confezioni e 158 mila litri di igienizzanti venduti, fraudolentemente, come disinfettanti”. E’ quanto si legge nella relazione del Comandante generale della Guardia di Finanza, Gen. C.A. Giuseppe Zafarana riguardo l’Atto di indirizzo concernente gli sviluppi della politica fiscale, le linee generali e gli obiettivi della gestione tributaria, le grandezze finanziarie e le altre condizioni nelle quali si sviluppa l’attività delle Agenzie fiscali, per gli anni 2020-2022. “Parallelamente, è stato rafforzato il dispositivo di contrasto alle frodi doganali e a tutti i traffici illeciti perpetrati attraverso le frontiere: in tali ambiti la Guardia di Finanza, nella duplice veste di forza di polizia e autorità doganale, presidia costantemente porti, aeroporti e valichi del confine terrestre, assicurando, anche con l’impiego della componente aeronavale, la sicurezza economicofinanziaria delle frontiere a tutela degli interessi del Paese e dell’Unione Europea. In tale contesto il corpo ha avviato nuove e strutturate forme di collaborazione con l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli: tra queste cito la recente sottoscrizione di un protocollo operativo per lo svolgimento di analisi dei rischi congiunta in alcuni ambiti portuali, che consentirà di indirizzare i controlli svolti in modo condiviso verso le spedizioni connotate da maggiore indice di pericolosità. Un notevole impulso alle attività di contrasto dei traffici illeciti deriva anche dal recente ampliamento, in ambito doganale, del patrimonio informativo a disposizione del corpo”, conclude. cdn/AGIMEG