“A partire dal 2020 la pubblicazione di una nuova comunicazione è notificata con una email indirizzata a tutti gli utenti abilitati con profilo ‘Gestore’ per il segnalante di riferimento. La UIF trasmette, inoltre, ai maggiori segnalanti appartenenti alle tipologie ‘Banche e Poste’ e ‘Money Transfer’ una ‘Scheda di feedback’ contenente indicatori sintetici sull’attività segnaletica confrontati con quelli della rispettiva categoria di appartenenza”. E’ quanto rende noto l’Unità di Informazione Finanziaria di Bankitalia (UIF), in linea con quanto previsto dall’art. 41, co. 2, del D. Lgs. 231/2007, che trasmette ai segnalanti – tra cui anche gli operatori del settore di giochi e scommesse – comunicazioni relative agli esiti delle segnalazioni di operazioni sospette.
“A seguito del rilascio nello scorso mese di giugno di un nuovo intervento evolutivo sulla piattaforma informatica della UIF, le schede di feedback, in linea con le soluzioni tecniche adottate per le comunicazioni relative agli esiti delle SOS, saranno trasmesse via posta elettronica certificata alla casella PEC di riferimento fornita dal segnalante e pubblicate sul portale Infostat-UIF nella sezione ‘Visualizza Messaggi’, previa notifica via email a tutti gli utenti abilitati con profilo ‘Gestore’. In analogia con le comunicazioni di esito, anche le schede di feedback saranno corredate di un allegato in formato strutturato (XML) per agevolare il caricamento automatico delle informazioni nei sistemi informatici del segnalante”.
Nel 2019 l’Unità di Informazione Finanziaria (UIF) di Bankitalia ha ricevuto 105.789 segnalazioni di operazioni sospette, 7.759 unità in più rispetto all’anno precedente (+7,9%). L’incremento, quasi raddoppiato rispetto al 2018, deriva principalmente dall’andamento espansivo delle segnalazioni degli intermediari e altri operatori finanziari (+52,7%) nonché di quelle degli operatori nel comparto dei giochi (+27,7%), con 6.470 segnalazioni rispetto alle 5.067 dell’anno precedente. lp/AGIMEG