Schiavolin (ad Snaitech) ad Agimeg: “Con la prossima gara per le scommesse puntiamo ad un’implementazione della rete. Urgente un regolamento nazionale, equilibrato e sostenibile, per il settore del gioco”

Dai nostri inviati – “La prossima gara sulle nuove concessioni per le scommesse sportive ci vedrà certamente protagonisti non solo perché è nel dna della società recitare un ruolo importante in questo segmento, ma anche perché facendo parte della famiglia Playtech è naturale posizionarsi in alto in tutte le opportunità che offre il mercato – spiega Fabio Schiavolin, ad di Snaitech, in un’intervista rilasciata al direttore di Agimeg Fabio Felici -. Il nostro obiettivo è quello, con la nuova gara, di implementare la rete attraverso l’acquisizione di nuovi punti”. L’implementazione della rete dovrà però scontrarsi con i regolamenti comunali e regionali: “quello della regolamentazione a macchia di leopardo è un problema importante. Orari limitativi, distanziometri portati all’eccesso ed altri interventi proibizionistici stanno creando difficoltà importanti al mercato legale. Negli spazi che vengono lasciati, si inserisce l’offerta illegale che trai indubbi vantaggi da questa situazione. La nostra speranza è quella che si arrivi ad una regolamentazione a livello nazionale che sia equilibrata e sostenibile. In questo modo la nuova gara delle scommesse potrebbe rappresentare un’opportunità per limitare la recrudescenza dell’offerta illegale”. Ma è soprattutto il settore dell’intrattenimento che è in sofferenza: “è un settore che troppe volte ha subito interventi penalizzanti sia per le aziende sia per gli utenti. Quando 15 anni fa i Monopoli di Stati decisero di fare pulizia degli allora diffusissimi videopoker, si ottenne di fatto un fortissimo ridimensionamento dell’offerta illegale che fino ad allora faceva da padrona. In questi anni il segmento dell’intrattenimento è cresciuto in maniera trasparente e regolare ma oggi, con le troppe penalizzazioni subite a livello politico, rischia un ritorno ad un pericoloso passato. Anche in questo senso ci auguriamo che il Governo riveda alcune sue posizioni”. Snaitech è anche molto impegnata nella cultura e nel sociale: “quest’anno ricorrono i 500 anni dalla morte di Leonardo. Il Cavallo di Leonardo all’Ippodromo SNAI San Siro, la statua equestre più grande al mondo, sarà protagonista nella stagione 2019 con iniziative importanti per ricordare il 500° anno dalla scomparsa del genio toscano. Snaitech già da tre anni è impegnata a contribuire ad una sorta di Rinascimento della città di Milano. Ed un altro impegno del quale andiamo molto fieri è quello degli Special Olympics. Si tratta di una manifestazione con competizioni atletiche per le persone con disabilità intellettive. Un movimento che sta creando un nuovo mondo fatto di inclusione e integrazione, di cui Snaitech vuole continuare ad essere portavoce e amplificatore con il massimo sostegno ai nostri atleti che partiranno nelle prossime ore per Abu Dhabi”. ff/AGIMEG