“Aspettiamo di vedere la distinta, ma al di la’ dei numeri, bisogna vedere nomi e cognomi”. Giancarlo Abete, numero uno del calcio italiano, ha commentato in questo modo le ultime notizie relative all’apertura di un’inchiesta da parte dell’ Europol, su una serie di partite truccate in tutto il panorama calcistico europeo al margine di una riunione annuale tra arbitri, allenatori e capitani delle squadre di serie A. “Bisogna verificare le situazioni evidenziate”, spiega Abete. “Noi conviviamo con la problematica delle scommesse da 20 mesi, credo che si stia cercando a tutti i livelli di fare la massima chiarezza”. gdc/AGIMEG
