Nell’ambito di mirati controlli relativi al piano d’azione nazionale e transnazionale “Focus ‘ndrangheta”, il personale della Questura di Crotone Divisione P.A.S.I. – Squadra di Polizia Amministrativa, unitamente a personale del Reparto Prevenzione Crimine di Cosenza, ha condotto in esercizi commerciali di Crotone un’intensa attività di verifica. In particolare, in un centro scommesse la titolare “gestiva la predetta attività a mezzo di preposto non autorizzato”, è stata quindi elevata una sanzione di oltre mille euro e avviato procedimento amministrativo finalizzato alla sospensione dell’attività. Inoltre, in un circolo privato-internet point sono state sequestrate due postazioni internet, complete di case, display lcd, tastiera e mouse ed elevata una sanzione del valore di 6.666 euro. In particolare, si accertava che “in qualità di presidente pro – tempore del circolo privato in argomento, metteva a disposizione all’interno del circolo, apparecchiature che, attraverso la connessione telematica, consentivano ai soci di giocare sulle piattaforme di gioco messe a disposizione dai concessionari on-line, da soggetti autorizzati all’esercizio dei giochi a distanza, ovvero da soggetti privi di qualsiasi titolo autorizzatorio rilasciato dalle competenti autorità”. cdn/AGIMEG
