Coronavirus colpisce anche il settore delle scommesse sportive. A febbraio spesa in calo del 16%. Soffrono più le agenzie (-23%) rispetto all’online (-6%)

L’emergenza Coronavirus ha colpito anche il calcio e di conseguenza anche le scommesse sportive. Nel mese appena concluso, quello di febbraio, le scommesse sportive hanno infatti registrato una spesa di 134,7 milioni di euro, vale a dire un -15,8% rispetto ai circa 160 milioni spesi a febbraio 2019. E mentre le scommesse online hanno segnato una perdita meno marcata (-6,1% con una spesa di 64,9 milioni di euro), a registrare un calo molto evidente sono state invece le scommesse in agenzia. A febbraio, la spesa è stata infatti pari a 69,8 milioni di euro, in calo del 23,2% rispetto ai 90,9 milioni spesi nello stesso mese dello scorso anno. Nonostante questo mese da dimenticare, però, il settore del betting made in Italy ha registrato, dall’inizio del 2020, una spesa complessiva di 346,7 milioni di euro, con un incremento del 21,8% rispetto ai 284,6 milioni spesi nei primi due mesi dello scorso anno. Nel dettaglio, le scommesse online hanno messo a segno un +24% (da 127,2 milioni di euro dei primi due mesi del 2019 a 157,7 del 2020), mentre le scommesse in agenzia un +20,1% (da 157,4 milioni a 189). lp/AGIMEG