Stanleybet, Cassazione sospende accertamenti su imposte ctd. Procuratore Generale: “Rinvio in attesa della decisione della Corte Ue”

La Corte di Cassazione sospende un ricorso sul prelievo sulle scommesse richiesto a un Ctd Stanley, per attendere che la Corte di Giustizia si pronunci sulla questione. A chiedere l’intervento dei giudici comunitari è stata la Commissione Tributaria di Parma a fine novembre, in sostanza sostenendo che la norma che assoggetta i Ctd al pagamento del prelievo sarebbe discriminatoria. Adesso la Cassazione – affrontando la vicenda di un Ctd lombardo cui era stato richiesto il prelievo per gli anni dal 2007 al 2012 – accoglie le argomentazioni espresse dagli avvocati Daniela Agnello e Fabio Ferraro, e rafforza questi dubbi. Conclude infatti che la questione “non sembra, almeno prima facie, manifestamente irrilevante o con evidenza infondata”. Dall’ordinanza emerge inoltre che anche il sostituto procuratore, nell’udienza del 10 gennaio scorso, aveva “concluso per l’accoglimento dell’istanza preliminare di sospensione”. Il rinvio disposto dalla Commissione Tributaria di Parma, peraltro, ha spinto anche diverse altre Commissioni Tributarie – Milano, Bari, Palermo, Roma e Cremona – a sospendere dei ricorsi in attesa della sentenza della CGE. lp/AGIMEG