Bari: scoperti due CTD ed un PVR che raccoglieva scommesse. Denunciati i titolari

Svolte tre operazioni di contrasto alle illegalità nel settore del gioco nella città di Bari. Nell’ambito di tale attività di verifica, sono stati scoperti due CTD affiliati a bookmakers privi di concessione e un esercizio che appariva come un locale dedito al pagamento di bollette ma, dopo prolungato appostamento, si accertava essere un punto di vendita di ricariche che effettuava intermediazione di gioco attraverso sia l’utilizzo di conti di gioco altrui che la messa a disposizione di dispositivi informatici.

Per i gestori dei due centri di gioco affiliati a operatori privi di concessione è scattata la denuncia alla locale Procura della Repubblica per le violazioni di cui all’articolo 4 della legge n. 401/89 e dell’articolo 110 del TULPS con contestuale emissione di Processi Verbali di Constatazione dell’imposta unica evasa. Anche il gestore del punto di vendita di ricariche è stato denunciato per i medesimi reati. Allo stesso è stato altresì contestata una sanzione di 10.000 euro per violazione del comma 9, f – quater dell’articolo 110 del TULPS con contestuale sequestro di apparecchiature informatiche. cdn/AGIMEG