Tassa 0,5% scommesse: Tar Lazio sospende il pagamento per le scommesse ippiche. Ughi (Pres. Obiettivo 2016): “Inviate richieste a ADM per correggere la misura in autotutela”

Il Tar Lazio ha sospeso il pagamento della tassa dello 0,5% anche per le scommesse ippiche, correggendo provvisoriamente la situazione paradossale che si era creata. Le ippiche infatti sono state le ultime a ottenere la sospensiva, ma non dovevano proprio essere sottoposte al balzello. Gli operatori del resto da tempo chiedono una soluzione definitiva. E infatti “Hanno già scritto ad ADM a correggere in autotutela la stortura” spiega a Agimeg Maurizio Ughi, presidente di Obiettivo 2016.
La tassa serve a finanziare il fondo Salva Sport ed è stata introdotta con il decreto Rilancio. La norma addossa il prelievo alle “scommesse relative a eventi sportivi di ogni genere, anche in formato virtuale, effettuate in qualsiasi modo e su qualsiasi mezzo, sia on-line, sia tramite canali tradizionali”. Si parla insomma alle scommesse su eventi sportivi, mentre invece non vengono menzionate in alcun modo le ippiche. Che pertanto dovevano essere escluse dalla tassa. Tuttavia il prelievo era stato esteso anche a “scommesse di ippica nazionale, scommesse ippiche a totalizzatore, scommesse ippiche a quota fissa e multiple a riferimento”. Un’operazione sulla quale era intervenuto stesso Giuseppe L’Abbate, sottosegretario al Mipaaf con la delega all’Ippica, chiedendo di correggere la misura.
Per le scommesse ippiche “Il ricorso di BetFlag non è l’unico, anche altri operatori si sono rivolti al Tar, e gli stessi ippodromi hanno intentato ricorso” spiega ancora Maurizio Ughi. “Ma la maggior parte ha inviato all’ADM una richiesta di correggere la questione in autotutela entro il 30 novembre. Sarebbe la soluzione ideale, visto che eviterebbe di ricorrere a un giudice. E scongiurerebbe il rischio che qualche operatore chieda il risarcimento del danno”. rg/AGIMEG