Scommesse, Us Open: quota bollente per Murray, Williams da record a 2,35 su Snai

Novak Djokovic, Andy Murray e poi stop. Il trionfo agli Us Open, ultimo slam della stagione di tennis al via oggi è roba loro secondo i quotisti Snai, che – complice anche l’assenza di Roger Federer per infortunio – scavano un profondo solco tra i primi due del ranking Atp e tutto il resto della compagnia. La rabbia di Djokovic – ko a Wimbledon al terzo turno, poi fuori a Rio al primo match – spinge il serbo davanti a tutti sul tabellone scommesse, a quota 2,25. Dall’altra parte del tabellone invece c’è un Andy Murray forse mai così vicino (almeno nelle quote) al numero uno: sul 2,90 dello scozzese pesa il grandissimo momento di forma (22 vittorie e una sconfitta dopo la finale persa a Parigi) che lo ha visto trionfare prima a Wimbledon e poi alle Olimpiadi.
Per avere un’idea della distanza che c’è tra il duo Nole-Andy e gli altri basti pensare che Milos Raonic – finalista a Wimbledon proprio con Murray e numero sei del ranking Atp – è il terzo favorito ma è già dato a 20 volte la scommessa su Snai. Tra gli altri outsider la quota da tenere d’occhio è quella dell’argentino Juan Martin Del Potro: è stato lui a far fuori Djokovic alle Olimpiadi e il suo trionfo si gioca a 23 come quello di Marin Cilic, vincente allo Us Open nel 2014. Quota 30 per Nadal, per sua stessa ammissione ancora non al top della forma dopo l’infortunio al polso del Roland Garros. Tra gli italiani quello messo meglio è Fabio Fognini, ma vale già 250, mentre Andreas Seppi è a 500.
Motivazioni forti anche per Serena Williams, dominatrice delle quote nel torneo femminile: anche la tennista statunitense è stata eliminata a sorpresa nel torneo olimpico e davanti al pubblico di casa cercherà di superare il record di Steffi Graf, arrivando al 23esimo Slam in carriera. I quotisti le consegnano il primato e la piazzano a 2,35 per il trionfo. Proverà a fermarla Angelique Kerber, che è in forma ma vuole un risultato dopo le finali perse alle Olimpiadi e a Cincinnati: la tedesca – che ha battuto la Williams nell’epilogo dell’Australian Open – viaggia però già a 9,00, seguita a 10 dalla Halep e dalla Muguruza. Il successo di Roberta Vinci, finalista dell’anno scorso contro Flavia Pennetta, sarebbe un exploit da 150.v lp/AGIMEG