Baranca (pres. Comitato Etico Federcalcio Ucraina) ad Agimeg: “In Ucraina sconfitto il match-fixing, educazione e monitoraggio la ricetta vincente. Euro 2024? Ci saremo”

E’ stato reso noto il report “Betting Corruption and Match-fixing in 2022” condotto da Sportradar, che fotografa la situazione delle scommesse nel mondo dello sport e del calcio. Nello specifico, la ricerca analizza anche lo stato dell’arte nel contrasto al match-fixing e alle puntate illegali, specificando che nel 2022 sono state identificate 1.212 partite sospette, in 12 diversi sport e in 92 Paesi, su 850mila eventi monitorati.

Inoltre, si legge nel report, nonostante un aumento del numero di segnalazioni pari al 34% rispetto al 2021, i dati confermano che il 99,5% dei match non è interessato da tentativi di match-fixing e nessuno sport ha un rapporto di partite sospette superiore all’1%.

Numeri e dati sui cui è intervenuto Francesco Baranca, presidente del Comitato Etico della Federcalcio Ucraina: “In un periodo in cui il match-fixing sta crescendo ovunque, bisogna sottolineare che in Ucraina abbiamo praticamente sconfitto le scommesse illegali nel calcio. Da quando sono ripresi i campionati ad agosto 2022, non ci è infatti arrivata alcuna segnalazione da parte dell’Uefa di partite o eventi sospetti”, le sue parole rilasciate ad Agimeg.

Baranca ha continuato: “Questo è merito di un processo di educazione e sensibilizzazione verso i calciatori, ma anche si un sistema di monitoraggio interno che ci consente di intervenire tempestivamente appena riceviamo una segnalazione. Grazie all’accordo con un nostro provider, infatti, possiamo interrompere immediatamente le giocate live sulle partite sospette. Ma non solo, perché ci è anche consentito di eliminare dai palinsesti delle scommesse tutte quelle squadre o quei campionati che riteniamo a rischio”.

“In un momento drammatico per l’Ucraina, quindi, un segnale di speranza e di positività arriva dal mondo del calcio – ha proseguito Baranca – In tutto questo, preme sottolineare che parallelamente la Russia si conferma al secondo posto come paese al mondo con più partite ed eventi truccati, dietro solo al Brasile nel 2022. E’ significativo che molti calciatori che giocavano in Ucraina, ma a causa della guerra si sono spostati nel campionato russo, siano stati coinvolti in partite sospette e tentativi di match fixing. Diciamo che ci siamo liberati di qualche mela marcia…”.

Infine un commento sulla nazionale di calcio dell’Ucraina, che partecipa alle qualificazioni per Euro 2024 proprio nello stesso girone dell’Italia: “La squadra c’è, ci sono tante individualità importanti e tanta voglia di fare bene e di qualificarsi per la quarta volta di fila. Certo non sarà facile, la nazionale (così come le squadre di club) quando va in trasferta è sempre sottoposta a viaggi estenuanti e scomodissimi, con ore di pullmann e spostamenti difficoltosi. Ma la speranza c’è sempre e sfidare l’Italia a settembre sarà una bellissima emozione”. lb/AGIMEG