Il Tribunale penale di Marsala ha assolto con formula piena il titolare di un ctd che operava in Italia per i marchi austriaci Wetpads e Vermittlung e che nel marzo 2013 ha raccolto scommesse (attraverso un totem) aventi ad oggetto competizioni sportive canine virtuali. La raccolta ha anticipato la ragolamentazione italiana in mataria. “L’assoluzione – spiega ad Agimeg il legale Marietaresa Parrelli – è dovuta alla mancata compatibilità tra il sistema normativo italiano e quello comunitario”. lp/AGIMEG