Il braccio di ferro prosegue da diversi mesi, ovvero da quando le agenzie, circa una ventina, hanno chiesto la risoluzione dei contratti con Snaitech e disdetto quelli di affitto dei locali. Negli esercizi si sono insediate così delle nuove società – ma per Snaitech i soggetti sarebbero gli stessi – allacciandosi a Eurobet. Snaitech si è rivolta in primo luogo al giudice civile, e il Tribunale di Lucca ha emesso un’ordinanza per intimare alle vecchie agenzie di proseguire il rapporto con il concessionario d’origine. Intanto però le concessioni Snaitech erano rimaste per troppo tempo inattive, i Monopoli ne avevano disposto la decadenza e avevano attivato quelle Eurobet. L’ADM però ha poi revocato entrambi i provvedimenti in autotutela, per l’Amministrazione in sostanza dovrebbe essere Snaitech a riprendere le attività. Il Tar tuttavia al momento è di diverso avviso, nelle scorse settimane il Presidente della Seconda Sezione ha concesso a Eurobet una sospensiva, in sostanza per preservare il gettito erariale: al momento nei locali si sono insediate infatti le nuove agenzie, quelle che operano appunto sotto le concessioni Eurobet. Nell’udienza di oggi, Eurobet ha chiesto che la sospensiva venga confermata con un’ordinanza del Collegio, ma nel giudizio sono intervenute anche la Snaitech e le agenzie, ognuna per rappresentare le proprie ragioni. Si attende adesso la decisione del Tar, l’ordinanza è attesta nelle prossime 24-48 ore. gr/AGIMEG