Scommesse: Serie A, l’Inter rischia a Verona, il “2” è quotato 2,25 su Snai

Verona – Cagliari, anticipo al sabato sera della 30ma giornata di serie A, è la partita più equilibrata delle tre in programma domani. Dopo il deludente pareggio con il Parma, e una sola vittoria nelle ultime sei partite, la squadra di Mancini ha praticamente l’obbligo di vincere: obiettivo non facile, come confermato dalle quote Snai che vedono i nerazzurri quotati 2,25 mentre per i padroni di casa la quota è 3,20; il pareggio è offerto a 3,30.
Mancini si affiderà ancora una volta, in attacco, alla coppia Icardi – Palacio supportata da Shaquiri, mentre la difesa a quattro dovrebbe essere composta da Santon, Ranocchia, Juan Jesus, D’Ambrosio. Nel Verona rosa quasi al completo e ampia scelta per il tecnico Mandorlini: probabile un classico 4-3-3 con Sala, Moras, Marquez e Pisano in difesa, Obbadi, Tachtsidis e Hallfredsson al centro, Jankovic, Toni e Gomez in avanti. Il Verona non batte l’Inter dal 1992, un 1-0 esterno al Bentegodi, da allora si sono succedute dieci vittorie nerazzurre e due pareggi. All’andata pareggio per 2-2, sequenza reti Toni, doppietta di Icardi e infine Lopez.
Il Genoa è invece favorito sul Cagliari, nonostante i liguri siano in astinenza da vittorie da quasi due mesi, e contino assenze che potrebbero farsi sentire come quelle dello squalificato Bertolacci e degli infortunati Ariaudo e Perin. L’allenatore Gasperini può comunque contare su un buon blocco, in particolare l’attacco con Borriello in campo dal primo minuto, oltre a Perotti e Falque. Nel Cagliari out Donsah e squalificato Diakite, per Zeman la soluzione è un 4-4-3 con Sau, Cossu e Farias in avanti, Ekdal, Crisetig e Pedro in mediana, Ceppitelli e Rossettini coppia centrale in difesa, Balzano e Avelar all’esterno.

Quote Snai: Genoa 1,95, pareggio 3,40, Cagliari 3,90. La vittoria per 1-0 è quotata 8,00, per il 2-0 è 10, per il 2-1 è 8,50. I precedenti sono 14-9 in favore degli ospiti, oltre a 12 pareggi. All’andata pareggio per 1-1 con gol di Farias e Rossettini (autorete).

Il terzo incontro vede la Juventus ospite del Parma: i crociati non sono da prendere sottogamba, hanno bloccato l’Inter sull’1-1 e battuto l’Udinese per 1-0 dopo tre mesi senza vittorie, ma anche se nella partita di domani è previsto un ampio turnover bianconero, i padroni di casa partono sfavoriti. Donadoni deve fare a meno di Lucarelli, squalificato, oltre a diversi infortunati, si dovrebbe vedere un 4-3-2-1 con Code unica punta davanti a Belfodil e Vera, al centro Nocerino, Jorquera e José Mauri, linea difensiva composta da Cassani, Mendes, Costa e Gobbi, infine Mirante in porta. Allegri invece cambierà qualche carta in tavola mantenendo il 3-5-2: torna in porta Buffon, possibile riposo per Chiellini e difesa affidata a Bonucci, Barzagli e Ogbonna, Marchisio in regia con Sturaro, Vidal, Padoin ed Evra, Matri e Llorente in attacco. Il tutto  in funzione della partita di Champions contro il Monaco.

Quote Snai: Parma 12, pareggio 5,25, Juventus 1,27. L’1-0 per gli emiliani è quotato 25, lo 0-1 4,75, lo 0-2 5,00, l’1-2 10. Pareggio per 0-0 a 12, per 1-1 9,00. All’andata impietoso 7-0 bianconero con doppiette di Llorente, Tevez e Morata, cui si è aggiunto il gol di Lichtsteiner, nei quarti di finale di Coppa Italia 0-1 della Juventus con gol di Morata. In tutto si contano 29 vittorie della Juve, 11 del Parma e 16 pareggi. Gli emiliani non vincono questo scontro diretto dal 2011. lp/AGIMEG