Scommesse: Ricorsi contro sanatoria CTD. Stanley rinuncia alla sospensiva e chiede il merito per puntare alla CGE

Oggi al Tar Lazio si tiene la prima udienza sui ricorsi di alcuni operatori contro la sanatoria per i CTD prevista con la Legge di Stabilità 2015. A quanto appreso da Agimeg, la volontà di Stanleybet  – che è una delle ricorrenti – è quella di saltare il più rapidamente possibile Tar e Consiglio di Stato, e per questo rinuncia alla sospensiva e chiederà subito il merito. In questo modo potrà arrivare il più velocemente possibile alla Corte di Giustizia Europea.  Stanley nel proprio ricorso chiede infatti “l’annullamento del provvedimento del 5.01.2015 con il quale è stato approvato il modello di dichiarazione di impegno alla regolazione fiscale per emersione dei soggetti che offrono scommesse con vincite in denaro senza essere collegati al totalizzatore nazionale”. lp/AGIMEG

 

Scommesse: Sanatoria CTD, Tar Lazio concede il merito a Stanleybet. Fissato per l’8 luglio

Il presidente della Seconda Sezione del Tar Lazio ha concesso il merito a Stanleybet nei ricorsi contro la sanatoria dei CTD prevista dalla Stabilità 2015. Il merito è stato fissato al prossimo 8 luglio. Stanleybet nei propri ricorsi chiedeva “l’annullamento del provvedimento del 5.01.2015 con il quale è stato approvato il modello di dichiarazione di impegno alla regolazione fiscale per emersione dei soggetti che offrono scommesse con vincite in denaro senza essere collegati al totalizzatore nazionale”. Al centro della contestazione degli avvocati la validità della sanatoria in sè, con la quale la Legge di Stabilità 2015 ha predisposto una regolarizzazione fiscale per le agenzie prive di licenza in Italia che raccolgono scommesse nel nostro Paese.  cz/AGIMEG