La circolare ADM sui PVR (Punti Vendita Ricariche), che ha scosso il mercato nelle scorse settimane, potrebbe essere meno impattante di quanto inizialmente poteva sembrare. Sembra infatti, secondo indiscrezioni raccolte da Agimeg, che la linea di ADM sia meno “dura” di come si poteva supporre dopo la lettura della circolare.
La stragrande maggioranza dei concessionari non ha firmato il documento e vale la pena ricordare che la sottoscrizione della circolare è infatti facoltativa e non obbligatoria. I pc potranno essere presenti nei locali ma non comunque per far giocare l’utente. Confermata la linea dura sul divieto assoluto di pubblicità, affissione di palinsesti, ecc., perché deve essere netta la distinzione tra l’attività di PVR e quella di una vera e propria agenzia.
L’invio delle liste dei PVR dovrebbe avvenire tramite un’applicazione di Sogei che funzionerà come aggiornamento. Secondo sempre indiscrezioni raccolte da Agimeg, la circolare nasce con l’intenzione di aiutare l’attività di controllo del concessionario sui PVR.
Rimangono aperte comunque tante questioni tirate in ballo dalla circolare e quindi sono attese novità e chiarimenti nelle prossime settimane. sb/AGIMEG