Scommesse NBA: Antetokounmpo sulle tracce di Kareem e Robertson Milwaukee Bucks campioni, come nel 1971, a 2,25 su Sisal.it

Comunque finisca la stagione del basket NBA, quella di quest’anno rimarrà un’annata storica. Infatti alle finali di Conference sono approdate, ad Ovest, due franchigie che non hanno mai vinto il titolo, Los Angeles Clippers e Phoenix Suns, mentre ad Est Atlanta Hawks e Milwaukee Bucks hanno in bacheca un solo anello ma rispettivamente nel 1958, mentre la squadra era ancora a St. Louis, e nel 1971, quando la coppia formata da Oscar Robertson e Lew Alcindor Jr, meglio conosciuto come Kareem Abdul-Jabbar, sbaragliarono tutta la concorrenza. Ed è proprio la formazione di Coach Budenholzer, secondo gli esperti di Sisal Matchpoint, a essere la grande favorita a 2,25 per succedere ai Los Angeles Lakers nell’albo d’oro NBA.

Alle spalle dei Bucks, trascinati da un Giannis Antetokounmpo on fire, ci sono i Phoenix Suns di Devin Booker. La franchigia dell’Arizona, dopo aver eliminato i Lakers di LeBron e Davis e aver travolto i Denver Nuggets, si trovano davanti, in finale di Conference, i Los Angeles Clippers che ancora non sanno se potranno disporre del loro leader Kawhi Leonard. I Suns, che hanno perso le due Finals disputate nel 1976 e del 1993, sognano a ragione il primo titolo tanto da essere incollati a Milwaukee a 2,50: il rientro di Chris Paul, bloccato dal protocollo Covid, può solo rafforzare tali convinzioni.

Sono proprio i Clippers la terza forza tra le quattro formazioni ancora in lizza per l’anello: la squadra di Coach Lue, già sotto 1-0 nella serie ma specialista in rimonte, dovrà cercare di reggere l’urto di Phoenix senza Kawhi Leonard. Il rientro del numero 2 appare ancora avvolto nel mistero e tutti i tifosi della franchigia di Los Angeles sperano di rivederlo almeno nel corso della serie. Così il primo storico anello per i Clippers, e il terzo per Leonard, si giocano a 7,50.

Gli Atlanta Hawks di Danilo Gallinari chiudono la griglia delle favorite. Eliminati a sorpresa ma con merito i Philadelphia 76ers, Trae Young e compagni vogliono volare ancora più in alto cercando di bissare il titolo del 1958. Un’impresa, questa, che pagherebbe 12 volte la posta. cdn/AGIMEG