Parlare di derby, in Inghilterra, è un po’ diverso che in Italia: la sola Londra, per esempio, ha cinque squadre in Premier League, per cui tra andata e ritorno gli incroci sono addirittura 20. Tanto per dire, una città come Milano ne ha soltanto due. C’è tuttavia un derby facile da ricordare, che non riguarda Londra ma Manchester, una città che ha solo 500mila abitanti, il cui tifo però si suddivide fra due squadre che non solo giocano ad altissimo livello, ma si chiamano suppergiù allo stesso modo, generando un’inevitabile confusione fra sportivi e scommettitori non particolarmente avvezzi alle vicende inglesi.
Il bello è che questa grande stracittadina avviene in condizioni di partenza pressoché identiche: entrambe marciano a punteggio pieno, ed entrambe condividono, col Chelsea, il primato in classifica. Volendo sottilizzare, il City ha segnato un po’ di più (9 gol contro 7) ma ha anche subito di più: 3 gol contro 2. Inezie, come si vede. Insomma, tracciare un pronostico può essere addirittura imbarazzante, ed è quello che rende la scommessa particolarmente invitante. Sulla lavagna, le preferenze di Bbet vanno al Manchester Utd, ma il segno 1, seppure favorito, è ottimamente pagato: 2,20, col pareggio e la vittoria del City offerte a in lavagna a 3,30. Una puntata sull’Over3.5 restituirebbe poi 3,04 volte la posta, a riprova che un incontro ricco di gol è da inserire in un preventivo giudizioso. lp/AGIMEG