L’udienza di oggi presso la Corte di Giustizia Europea in Lussemburgo è stata molto dibattuta. I lavori sono stati aperti dalla difesa di Stanleybet rappresentata dagli avvocati Iacchia e Agnello. Subito dopo è stata la volta del Governo italiano, intervenuto attraverso gli avvocati Fiorentino e Marrone. Il terzo intervento è stato quello del rappresentante del Governo belga, che ha fatto dichiarazioni favorevoli alla posizione italiana. Di parere opposto il rappresentante della Commissione che si è espresso in favore della posizione di Stanleybet. E’ stata poi la volta delle domande del giudice relatore, il presidente e dell’avvocato generale. Le domande hanno riguardato per lo più la legittimità della clausola con la quale è prevista la restituzione della rete di accettazione del gioco al termine della concessione. Secondo i rappresentanti della Stanleybet è stata un’udienza favorevole alla compagnia che quindi si proietta al 26 novembre, data nella quale verranno presentate le conclusioni dell’avvocato generale della Cge, con sensazioni positive. es/AGIMEG