Quintana il faro, Nibali lo sfidante, Kruijswijk il terzo incomodo: questo lo scenario disegnato dalle quote SNAI per il centesimo Giro d’Italia, che partirà venerdì prossimo da Alghero. Il colombiano della Movistar, già vincitore nel 2014 e intenzionato a provare la grande accoppiata Giro-Tour, ha completato uno splendido avvicinamento alla corsa rosa, vincendo in successione Giro di Catalogna e Tirreno-Adriatico e centrando il successo in salita al recentissimo Giro delle Asturie. Il suo secondo trionfo rosa vale due volte la scommessa. Per fare un raffronto, un anno fa Nibali, poi vincitore, era dato su SNAI a 2,50. Lo “Squalo”, passato quest’anno dall’Astana alla Bahrain-Merida, ha risposto nei giorni scorsi a Quintana, mettendo in bacheca il Giro di Croazia: il tris rosa, dopo i successi del 2013 e 2016, è in lavagna a 6,00. Si può scommettere anche sul podio: Quintana è a bassa quota, 1,30, Nibali nei primi tre posti si gioca a 1,85. Sulla lavagna SNAI si trova anche un testa a testa secco tra i due, a prescindere dal piazzamento degli altri: il colombiano è ovviamente favorito, a 1,37, il siciliano è a 2,85.
Insidia olandese – A fari spenti arriva al Giro Steven Kruijswijk (Team Lotto NL-Jumbo), che lo scorso anno, cadendo in discesa dal Colle dell’Agnello, ha gettato alle ortiche un sogno rosa ormai molto concreto. L’olandese non avrà su di sé il peso della corsa e potrà inserirsi nelle pieghe delle azioni più importanti, proprio come ha fatto nel 2016: la sua prima affermazione al Giro si gioca a 8,00.
Gli outsider – Nutrito il plotoncino degli outsider: a 12 si trovano il francese Thibaut Pinot (3° al Tour del 2014) e il britannico Geraint Thomas, a cui il Team Sky affida per la prima volta il ruolo di capitano in una grande corsa a tappe. Poi, a 15, un terzetto già in luce al Giro negli anni scorsi: l’olandese Dumoulin, il russo Ilnur Zakarin e lo spagnolo Mikel Landa.
Gli italiani – Nibali a parte, il panorama italiano non è dei migliori: il piccolo grimpeur Pozzovivo (il quinto posto del 2014 è il suo miglior risultato) è a 66, Diego Rosa a 100, Davide Formolo a 150. Un italiano sul podio? Il “sì” vale 1,80 ed è legato quasi esclusivamente alle chance di Nibali, il “no” è a 1,90. lp/AGIMEG