Il Gran Premio del Brasile è, da sempre, una delle prove più impegnative del Mondiale di Formula 1. Non importa se la corsa si svolgesse a Interlagos, dove si correrà domenica prossima, o a Jacarepaguá, leggendario circuito chiuso e demolito nel 2012: la gara sudamericana ha sempre messo a dura prova piloti e macchine. Il re del Brasile è stato Alain Prost: il Professore ha trionfato sei volte, con tre macchine e in entrambi i tracciati. Se si esclude Michael Schumacher, 4 successi, tutti i più grandi hanno faticato in terra brasiliana: da Piquet a Senna, da Mansell a Hamilton, nessuno ha vinto più di due volte. Max Verstappen, 8 vittorie nelle ultime 9 gare dell’anno, proverà ad agganciare queste leggende avendo vinto a Interlagos nel 2019. Il campione del mondo della Red Bull è in cerca di avversari ma sarà difficile che li trovi, secondo gli esperti Sisal, che vedono l’olandese vincente a 1,50. Verstappen, al momento, corre in solitaria: la settima pole dell’anno è offerta a 2,10 mentre la vittoria nella Sprint Race si gioca a 1,65.
Il primo avversario di Super Max rimane sempre Charles Leclerc sempre a caccia di una vittoria che manca dal Gran Premio dell’Austria. Il monegasco della Ferrari, vincente a 6,00, ha nel mirino anche il secondo posto in classifica mondiale, ora occupato da Sergio Perez e lontano 5 punti. Leclerc sembra essere davvero l’unico in grado di poter contrastare Verstappen sia in qualifica, la decima pole è in quota a 2,50, sia nell’ultima Sprint Race della stagione. Nelle gare da 100km, Charles è sempre finito secondo dietro l’olandese volante: tagliare per primo il traguardo è dato a 3,00.
Lewis Hamilton e la Mercedes numero 44, due volte vincitore in Brasile e ancora a caccia del primo successo del 2022, chiude il podio dei favoriti a 7,50. Ancora più distante il resto del gruppo: Sergio Perez sulla seconda Red Bull si gioca a 9,00, George Russell, Mercedes, a 12 mentre il successo di Carlos Sainz sulla Ferrari numero 55 pagherebbe 16 volte la posta. cdn/AGIMEG