Scommesse, e-Sport: un mercato mondiale da 750 milioni di dollari. Nel 2018 il fatturato sfiorerà i 2 miliardi. Lancio imminente in Italia

La gara per le concessioni delle scommesse sportive e gli e-sports sono i temi trattati su Affari & Finanza di Repubblica, con dati elaborati da Agimeg, in uno speciale pubblicato ieri. Il fatturato mondiale del betting è stato calcolato a fine 2015 di poco inferiore ai mille miliardi di euro; quello del calcio italiano rappresenta il 20%: solo per la serie A, si scommettono nel mondo 53 milioni per partita arrivando a movimentare quasi 20 miliardi di euro a stagione. Un mercato importante quindi, quello delle scommesse italiane che è minato dalla mancanza di un accordo tra Governo ed Enti locali. Tra le novità del settore più attese ci sono sicuramente gli e-Sports. Questi hanno creato enormi volumi di gioco soprattutto in Asia, riescono comunque a riunire un grande pubblico anche nel resto del mondo. In Italia il lancio è imminente. Nel 2015 il mercato degli e-Sport ha generato 748 milioni di dollari, di cui 579 provenienti da accordi pubblicitari, con una crescita costante degli appassionati che seguono i tornei dei videogiochi, attraverso mobile. Il Nord America e l’Europa detengono il 52% del mercato (400 milioni di dollari), mentre la sola Asia genera profitti per 321 milioni di dollari. Il possibile sviluppo degli e-Sports prevedono per il 2018 una crescita del 180% arrivando a toccare un fatturato di 1,9 miliardi di dollari, mentre nel 2017 gli spettatori dei videogame nel mondo potrebbero raggiungere quota 238 milioni. lp/AGIMEG