L’imperativo è vincere e sperare nella contestuale sconfitta del Paris Saint Germain a Dortmund contro un Borussia praticamente già qualificato grazie ai dieci punti sinora conquistati. Partita da dentro o fuori, quindi, per il Milan domani sera, alle 21, impegnato a giocarsi, nella tana del Newcastle, la qualificazione agli ottavi di Champions League. Entrambe le squadre hanno all’attivo solo cinque punti, due in meno dei parigini che certamente proveranno a massimizzare il doppio vantaggio sulle inseguitrici e non fallire il primo obiettivo minimo della stagione.
Newcastle e Milan, però, non scenderanno in campo solo per giocarsi una qualificazione tra le prime sedici squadre d’Europa ma anche per evitare, in caso di eliminazione, di rimanere fuori dalle competizioni europee e non poter disputare i sedicesimi di finale dell’Europa League.
Il Milan sarà la prima squadra italiana a calcare il terreno di St James’ Park per affrontare il Newcastle in una competizione europea dai tempi dell’Inter nel novembre 2002. In quell’occasione, i nerazzurri riuscirono ad imporsi con un convincente 4-1 durante la fase a gironi della Champions League. Ed inoltre, numeri alla mano le trasferte in Inghilterra non sono state mai foriere di soddisfazioni per i rossoneri che sinora hanno vinto una sola partita delle ventuno disputate. All’andata, il 19 settembre scorso la partita terminò 0 a 0 ma vinta ai punti dai rossoneri per le numerosissime occasioni da gol costruite ma fallite anche per la prestazione superba del portiere Pope.
Howe, il tecnico del Newcastle, oltre a dover fare a meno dell’ex di turno Sandro Tonali squalificato per il caso scommesse, dovrà rinunciare, tra gli altri, anche all’eroe della gara di andata il portiere Pope infortunato alla spalla e proporrà tra i pali Dubravka. I due centrali in difesa potrebbero essere Lascelles e Schär con Trippier a destra e Livramento a sinistra. Il possibile tridente sarà Almiron, Isak e Gordon che potrà contare sul sostegno di Miley, Guimaraes e Joelinton.
L’allenatore rossonero Stefano Pioli, invece, dovrà fare di necessità virtù per la lunga lista degli indisponibili, soprattutto in difesa. In porta dovrebbe schierare Maignan ed una retroguardia con Calabria, Tomori, Theo Hernandez e Florenzi. In mediana spazio a Musah, Reijnders e Loftus-Cheek. In attacco ci sarà il recuperato Leao, a completare il tridente tipo con Pulisic e Giroud.
Tutt’altro che rossonere le quote offerte sulla lavagna dai betting analyst di BetFlag che propongono favoriti vincenti gli inglesi a 1,90, moltiplicatore ben distante dal 3,85 dell’X e dal 2 a 3,80. E’ Wilson il candidato numero uno a segnare il primo o ultimo gol della gara a 5,50 e con a seguire Isak a 5,75, Ndiweni a 7,00, Gordon a 7,25, Giroud a 8,25, Almiron a 9,50, Diallo a 10,00 e poi a seguire tutti gli altri. lp/AGIMEG