L’imperativo è vincere per rimettersi in gioco nel girone di Champions League. Questa sera l’Inter, alle 18:45, scenderà in campo contro lo Shakhtar Donetsk con il chiaro intento di ribadire di avere le carte in regola per passare il turno ed accedere a quegli ottavi di finale che lo scorso anno mancò clamorosamente, nonostante disponesse di una formazione altamente competitiva. La formazione di Inzaghi ora cerca risposte anche in Europa dopo la delusione dell’esordio contro il Real Madrid. Una sfida ed una trasferta insidiosa per i nerazzurri perché anche i padroni di casa sono reduci dall’inaspettato ko contro gli esordienti moldavi dello Sheriff Tirapsol. Una sfida di nervi che, in campo, dovrà trasformarsi in qualità e giocate decisive per un match che vedrà un alto tasso tecnico sul terreno di gioco. Lo scorso anno, sempre in Champions, il doppio confronto terminò a reti inviolate. Per BetFlag è l’Inter a partire con i favori del pronostico e propone il 2 a 1,63, particolarmente distante dall’1 a 5,10 e con l’X che moltiplica per 4,10.
L’osservato speciale, dal punto di vista italiano, è senza dubbio Roberto De Zerbi. Dopo il fantastico lavoro con il Sassuolo, il tecnico ha deciso di spiccare il volo accettando una destinazione lontana dal nostro calcio ma certamente ambiziosa e ricca. Lo Shakhtar fa parte, da anni, delle squadre in pianta stabile nei gironi di Champions League e questo palcoscenico era l’ambiente in cui il tecnico italiano voleva misurarsi. Si è appena giudicato il primo trofeo stagionale contro la Dinamo Kiev conquistando la Supercoppa ucraina. Si ripartirà dal 4-2-3-1 a forte trazione verdeoro: prosegue lo sviluppo del progetto incentrato sui brasiliani da far esplodere nel vecchio continente. All’esordio in Champions League, però, ha rimediato una sconfitta pesante contro una squadra decisamente inferiore. Per questo motivo gli ucraini non possono permettersi di perdere altri punti. In campionato, poi, sono già tre le lunghezze di distacco dalla capolista Dynamo Kiev dopo nove giornate. Per l’occasione in difesa spazio all’ex del Sassuolo Marlon con a fianco Matvienko e con Dodô e Ismaily sulle fasce, Maycon e Marcos Antonio, invece, sarà la coppia di centrocampo con Traoré di punta alle cui spalle dovrebbe trovare posto in campo Tetê, Alan Patrick e Pedrinho.
Il 3-5-2 e chiave tattica offensiva. C’è un mondo di differenze tra il calcio di Conte e quello di Inzaghi. I nerazzurri, mantenendo lo stesso modulo, hanno una tipologia di gioco nettamente più offensiva rispetto al calcio conservativo del tecnico pugliese. I risultati lo stanno dimostrando e solo la poca precisione ha negato una meritata vittoria contro il Real Madrid. La Champions League, però, è una competizione che si vince sui dettagli e la sfida contro i blancos ha dimostrato che l’esperienza ed il cinismo sono fondamentali. Per questo motivo vincere contro lo Shakhtar diventa fondamentale. L’allenatore interista molto probabilmente proporrà la sua formazione migliore con tutti i titolari in campo: Dzeko e Lautaro guideranno l’attacco mentre Darmian e Perisic presidieranno le fasce. In difesa muro nerazzurro composto da Skriniar, De Vrij e Bastoni. lp/AGIMEG