Obiettivi contro in uno dei classici testa coda che propone spesso il calendario. Questa volta a confronto il Napoli, secondo in classifica con quarantanove punti all’attivo, ed il Venezia, quart’ultimo con appena diciotto conquistati, un punto in più dalla zona retrocessione ma con la gara con il fanalino di coda Salernitana da recuperare. Scenderanno in campo domenica prossima alle 15 per disputare la partita valida per la ventiquattresima giornata di serie A e che può pesare, e non poco, sul percorso futuro di entrambe le contendenti: salvezza per i lagunari, Champions o scudetto per i partenopei. All’andata fu Insigne su rigore ed Elmas a sancire il risultato finale di 2 a 0.
I precedenti sono tutt’altro che a favore degli ospiti che solo in una occasione su dodici partite sono riusciti a centrare il bottino pieno nel 1947 nel lontano dopoguerra. L’ultima volta che si sono incontrate le due formazioni in serie A fu nel 1966 quando il risultato finale rimase inchiodato per tutti i novanta minuti sullo 0 a 0. Per tornare ai giorni nostri il Venezia è reduce dalla sconfitta maturata a San Siro al novantesimo dopo l’iniziale gol di Thomas Henry al 19°. Il Napoli, invece, dal tondo confronto con la Salernitana con il 4 a 1 finale eh ha al proprio attivo in questa stagione in trasferta ben sette vittorie tre pareggi ed una sola sconfitta.
Paolo Zanetti, l’allenatore dei padroni di casa, schiererà sicuramente Romero tra i pali e una difesa a quattro con Caldara e Ceccaroni centrali, Ebuehi terzino destro e Haps sul versante sinistro. Sulla mediana Fiordilino in cabina di regia e con Cuisance e Busio laterali. In attacco spazio al tridente Aramu, Henry e Okereke con l’aspettativa di tornare ad un successo che manca ai neroverdi da ben nove giornate consecutive.
Luciano Spalletti, il tecnico degli azzurri, dovrà fare a meno giocoforza dell’infortunato Lozano ma tornerà a disporre di Osimhen in attacco che sarà il riferimento di Insigne, Zielinski e Politano. In mediana spazio a Lobotka e Fabian Ruiz che agiranno avanti ad una difesa a quattro con Di Lorenzo ad agire sul versante destro, Mario Rui su quello sinistro, e Rrahmani e Juan Jesus i due difensori centrali. Ospina anche in questa occasione sarà chiamato a difendere la porta partenopea.
Disco verdee dagli analisti di BetFlag propongono sulla lavagna un 2 basso a 1,42, ben lontano dall’1 a 6,80 e con l’X che è offerto a 4,75. cdn/AGIMEG